Regolamento

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1 Contesto di Riferimento

1.1 Il presente Regolamento, approvato dal Comitato Scientifico governa i Campionati nazionali di Debate (di seguito campionati) e prevede l’indicazione dei compiti dei Comitati, le regole e le modalità di partecipazione, il modello, la struttura e l’articolazione dei dibattiti.

COMITATI - MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

2 Comitato Scientifico

2.1 Il Comitato Scientifico ha il compito di:

2.1.1 Adottare il Regolamento dei campionati;

2.1.2 Scegliere il modello dei dibattiti;

2.1.3 Partecipare con due suoi rappresentanti alla scelta dei temi dibattito.

3 Comitato Organizzatore

3.1 Il Comitato Organizzatore ha il compito di:

3.1.1 Curare la progettazione e la realizzazione dell’evento;

3.1.2 Regolare la partecipazione delle squadre regionali;

3.1.3 Assicurare l’ospitalità delle squadre partecipanti;

3.1.4 Nominare la Commissione per la predisposizione dei temi e curarne la diffusione;

3.1.5 Nominare i Giudici Arbitri.

4 Comitato Tecnico

4.1 Il Comitato Tecnico assicura la realizzazione di tutte le attività dell’evento.

5 Data di svolgimento

5.1 Il Comitato Organizzatore individua il luogo e le date di svolgimento dei campionati almeno tre mesi prima dal loro svolgimento.

6 Partecipazione

6.1 In ogni Regione una Scuola Polo per lo sviluppo del Debate ha il compito di selezionare la squadra partecipante ai campionati, salva diversa organizzazione delle province autonome. Il Comitato Organizzatore può ammettere anche più di una squadra per Regione in considerazione della popolazione scolastica delle scuole secondarie di II grado del territorio.

6.2 Le squadre partecipanti ai campionati in lingua inglese verranno selezionate attraverso round eliminatori organizzati in base al numero di squadre che si registrano alla fase di selezione

6.3 Le iscrizioni avvengono attraverso la compilazione di un form di iscrizione predisposto dal Comitato Tecnico. La compilazione con i relativi allegati (schede anagrafiche, foto dei partecipanti, liberatorie per utilizzo immagini, sottoscrizione del Codice di condotta dei partecipanti e quanto altro sarà ritenuto necessario dal Comitato Tecnico) dovrà essere effettuata entro la data comunicata dal Comitato Organizzatore dalla Scuola Polo Regionale, salva diversa organizzazione delle province autonome. La mancata compilazione del form di iscrizione e il mancato o parziale invio della documentazione entro la data stabilita comporterà l’impossibilità di partecipazione. Non saranno consentite deroghe all’invio completo della documentazione e alla scadenza.

7 Composizione delle squadre partecipanti

7.1 Ogni squadra è composta da 4 studenti e da un docente accompagnatore. La squadra individuata può essere composta da studenti di una stessa scuola o da studenti di più scuole della stessa regione.

7.2 Gli studenti che partecipano ai campionati devono essere iscritti presso una scuola secondaria di secondo grado della regione che rappresentano nell’anno scolastico in cui si svolgono i campionati, avere compiuto il quattordicesimo anno di età entro il primo giorno di inizio dei campionati e non aver ancora compiuto il ventesimo anno di età entro il primo giorno di inizio dei campionati.

7.3 Il docente accompagnatore di una squadra è responsabile dei membri della squadra ed è tenuto ad assicurarsi che rispettino il Codice di Condotta. Il docente, inoltre, partecipa come accompagnatore ad ogni attività prevista dal programma dei campionati e svolge il ruolo di giudice se in possesso dei requisiti stabiliti al punto 21.1 del presente Regolamento.

8 Modello dei dibattiti

8.1 Il modello di dibattito praticato ai campionati è quello del World Schools Debating Championships che prevede temi Preparati e Impromptu (Allegato 1 “Modello World Schools Deabting Championships”).

9 Struttura del Dibattito

9.1 Il dibattito si svolge tra una squadra che è a favore (PRO) del tema del dibattito e un’altra squadra che si oppone (CONTRO). Prima di ogni dibattito la squadra comunica al giudice i nominativi dei 3 speaker, che saranno le sole persone autorizzate a dibattere, e l’ordine di intervento.

9.2 Nel corso del dibattito ogni speaker, a partire dalla squadra PRO, tiene un discorso alternandosi con gli speaker della propria squadra e della squadra avversaria.

9.3 Al termine degli interventi di tutti gli speaker delle due squadre, il primo o il secondo speaker di ogni squadra interviene per una replica finale. La replica della squadra CONTRO precede quella della squadra PRO.

9.4 La squadra avversaria può richiedere di porre una domanda, azione non permessa durante la replica finale.

9.5 Durante un dibattito gli speaker possono comunicare solo tra di loro.

10 Durata degli interventi

10.1 La durata degli interventi è di 8 minuti; la replica finale è di 4 minuti. Il tempo per ciascun discorso è segnalato dal cronometrista; i membri della squadra possono segnalare con discrezione il tempo allo speaker.

11 Sostituzione degli speaker

11.1 Sostituzione degli speaker - La sostituzione con lo/la speaker di riservadella propria squadra o con uno degli altri speaker della propria squadra che dibattono può avvenire in qualunque momento durante l'incontro se giustificata da motivi tecnici o di salute.

11.2 Se una squadra non si presentata, la squadra che si è presentata vince 3-0; la squadra che non si è presentata perde a 0 punti. La squadra vincitrice riceverà il punteggio di cui all'art. 13.3.

ARTICOLAZIONE DELLI CAMPIONATI

12 Turni

12.1 Evento in presenza. Ogni squadra dibatte nel corso dei campionati sei volte. Tre dei sei dibattiti di ogni squadra sono Impromptu e i relativi temi sono comunicati un’ora prima del dibattito. Dei due Temi Preparati uno viene dibattuto per entrambe le posizioni.

12.2 Evento online. Ogni squadra dibatte nel corso delle eliminatorie cinque volte. In questo caso il numero dei dibattiti richiamati in ogni articolo del Regolamento è modificato in ”cinque dibattiti". Due dei cinque dibattiti di ogni squadra è Impromptu e il relativo tema è comunicato un’ora prima del dibattito. Dei due Temi Preparati uno viene dibattuto per entrambe le posizioni.

12.3 L’abbinamento tra le squadre per i dibattiti è stabilito dai Giudici Arbitri con un sistema che garantisce un sorteggio equo e corretto per tutte le squadre. Laddove possibile, tutte le squadre devono sostenere ogni giorno lo stesso numero di dibattiti e una squadra non deve dibattere più di tre volte al giorno.

12.4 L’individuazione della squadra PRO è determinata per sorteggio.

12.5 Qualora il numero delle squadre fosse dispari è prevista la partecipazione della squadra seconda classificata della regione che ha avuto il maggior numero di squadre partecipanti alle selezioni regionali.

12.6 Al termine dei sei dibattiti si procede alla stesura di una classifica che determina l’ammissione ai quarti di finale delle prime otto squadre classificate e alle semifinali delle prime quattro squadre classificate.

12.7 Accedono alla finale le squadre vincitrici le semifinali.

13 Attribuzione dei punteggi e determinazione della squadra vincente

13.1 Alla fine di ogni dibattito i giudici attribuiscono la vittoria ad una delle due squadre avendo assegnato un punteggio per contenuto, stile e strategia. Non è previsto il pareggio. (Allegato 2 “Standard e Procedura di Valutazione dei Dibattiti”).

13.2 Alla fine dei sei dibattiti, le squadre saranno classificate in base al numero di vittorie ottenute; a parità di numero di vittorie, in base al punteggio complessivo; in caso di ulteriore parità, in base al punteggio massimo in un singolo dibattito.

13.3 I punteggi per la valutazione dello “Standard e procedura di Valutazione dei Dibattiti" (Allegato 2), fanno riferimento ai criteri di valutazione del World School Debating Championshiops, punteggio 60-80 per gli interventi costruttivi e 30-40 per il discorso di replica.

13.4 Se una squadra si ritira dal dibattito, la squadra avversaria vince a tavolino e le viene assegnato come punteggio la media dei punti ottenuti nei precedenti e successivi dibattiti sostenuti.

13.5 I punteggi standard, le regole del dibattito e i criteri di valutazione sono riportati negli allegati: “Modello World Schools Debating Championships” (Allegato 1), “Standard e Procedura di Valutazione dei Dibattiti” (Allegato 2), che tutti i giudici sono tenuti a rispettare.

13.6 Un dibattito è vinto dalla squadra che ottiene il punteggio più alto. dato dalla somma dei punteggi attributi. i punteggi attributi dai singoli giudici sono utilizzati per determinare la squadra che vince il dibattito e per determinare la classifica per l’attribuzione dei premi finali. (Allegato 2 “Standard e Procedura di Valutazione dei Dibattiti)

14 Quarti di finale, Semifinali e Finali

14.1 Gli abbinamenti per i quarti di finale e le semifinali sono determinati secondo la classifica dei primi sei dibattiti. L’attribuzione della posizione da sostenere (PRO/CONTRO) è determinata da sorteggio

14.2 Le squadre ammesse ai quarti di finale e alle semifinali dibattono un tema impromptu. L’attribuzione della posizione da sostenere (PRO/CONTRO) è determinata da sorteggio

14.3 Le squadre ammesse alla finale dibattono uno dei tre temi preparati. L’attribuzione della posizione da sostenere (PRO/CONTRO) è determinata dal lancio di una moneta tra le due squadre.

I TEMI

15 Commissione dei Temi di Dibattito

15.1 La Commissione dei Temi di Dibattito sceglie tutti i temi dei campionati ed è composta da quattro componenti, nominati dal Comitato Organizzatore almeno due mesi prima dell’inizio dei campionati, di cui uno è nominato Referente della Commissione e fa parte del Comitato Organizzatore. Possono partecipare ai lavori della Commissione, senza diritto di voto, due consiglieri, nominati dal Comitato Scientifico tra i suoi componenti.

15.2 Il docente accompagnatore di una squadra che partecipa ai campionati non può svolgere il ruolo di componente o Consigliere del Comitato Scientifico.

16 Temi preparati

16.1 Almeno sette settimane prima dell’inizio dei campionati, la Commissione dei Temi di Dibattito inoltra ai due Consiglieri del Comitato Scientifico una lista di temi proposti per i dibattiti preparati, incluso quello per la finale.

16.2 I Consiglieri, entro una settimana, devono o approvare la lista dei temi proposti oppure consigliare che le tracce e gli argomenti di alcuni o di tutti i temi della lista vengano riconsiderati. In questo caso, entro una settimana, sarà convocata una riunione della Commissione alla quale i Consiglieri stessi parteciperanno in qualità di membri senza diritto di voto. La riunione si concluderà con l’approvazione della lista di tutti i temi preparati che sarà inoltrata al Comitato Organizzatore.

16.3 Almeno cinque settimane prima dell’inizio dei campionati, il Comitato Organizzatore pubblica sul sito dei campionati (www.debateitalia.it) i temi per i dibattiti preparati.

17 Temi Impromptu

17.1 Almeno quattro settimane prima dell’inizio dei campionati, la Commissione dei Temi di Dibattito inoltra ai due Consiglieri del Comitato Scientifico una lista dei temi che propone per tutti i dibattiti Impromptu.

17.2 I Consiglieri, entro una settimana, devono o approvare la lista dei temi proposti per i dibattiti Impromptu oppure consigliare che le tracce e gli argomenti di alcuni o tutti i temi della lista vengano riconsiderati. In questo caso entro una settimana sarà convocata una riunione della Commissione alla quale i Consiglieri stessi parteciperanno in qualità di membri senza diritto di voto. La riunione si concluderà con l’approvazione della lista dei temi Impromptu.

17.3 Almeno un giorno prima dell’inizio dei campionati, la Commissione inoltrerà al Comitato Organizzatore la lista dei temi che ha selezionato per i dibattiti Impromptu.

18 Tempi di preparazione e procedure

18.1 Le seguenti regole si applicano a ogni dibattito Impromptu.

18.2 Il tempo di preparazione delle squadre in un dibattito Impromptu è di un’ora che decorre subito dopo l’annuncio dei temi.

18.3 La preparazione delle squadre avverrà in spazi assegnati. Se la distanza per raggiungere gli spazi assegnati è rilevante i Giudici Arbitri potranno concedere, a loro discrezione, sino ad un massimo di dieci minuti in più al tempo di preparazione per le squadre coinvolte.

18.4 I membri della squadra non potranno lasciare lo spazio assegnato, non dovranno usare telefoni, computer o altri dispositivi con cui si possa comunicare o accedere a informazioni con l’esterno e nessun materiale scritto a mano, stampato o pubblicato ad eccezione del vocabolario della lingua italiana e del libro dei fatti. Vocabolario mono lingue o bilingue (italiano-inglese) e Book of Facts per la sezione in lingua inglese. Il docente accompagnatore non può essere presente durante la fase di preparazione. In caso di mancato rispetto delle regole la squadra sarà squalificata e le sarà attribuito punteggio pari a zero. La squadra avversaria riceverà il punteggio di cui al punto 13.3

19 Giudici Arbitri

19.1 Il Comitato Organizzatore nomina i Giudici Arbitri. Un giudice arbitro è un esponente del Comitato Organizzatore.

19.2 I Giudici Arbitri nominano i giudici verificando i requisiti di competenza a giudicare un dibattito come da articolo 20.1, assegnano i dibattiti ai giudici, convalidano i risultati del dibattito, determinano la classifica delle squadre e gli abbinamenti per i tutti i turni dei dibattiti, i quarti di finale, le semifinali e le finali e risolvono qualsiasi altra questione connessa con la valutazione dei dibattiti dei Campionati.

20 Giudici di dibattito

20.1 Per essere nominato giudice il candidato deve avere partecipato alle attività di formazione per giudici organizzate in vista dei campionati.

20.2 I dibattiti dei primi sei round sono giudicati da tre giudici

20.3 I dibattiti dei quarti di finale e semifinali sono giudicati da almeno tre giudici

20.4 Il dibattito della finale è giudicato da almeno cinque giudici tra cui almeno un Giudice Arbitro.

20.5 Un giudice può giudicare la stessa squadra più di una volta.

20.6 Il docente accompagnatore di una squadra non può svolgere il ruolo di giudice in un dibattito nel quale partecipa la sua squadra.

20.7 Evento Online. Se un giudice incontra un problema di disconnessione informa i Giudici Arbitri con messaggio SMS o Whatsapp. Al termine dell’intervento se il giudice è ancora disconnesso il Giudice Arbitro informa il cronometrista. In caso di disconnessione per un'assenza al di sotto di 60 sec. (periodo protetto) il giudice prosegue nella valutazione dei successivi interventi; per un'assenza al di sopra di 60 secondi il giudice non prosegue la valutazione e, al termine del dibattito, riprende a vedere l'incontro registrato da dove si era interrotto e si impegna a inviare nel più breve tempo possibile la scheda di valutazione compilata.

21 Reclami sull’operato dei Giudici

21.1 Nello spirito di ogni Olimpiade gli speaker ed i docenti accompagnatori delle squadre accettano il giudizio espresso dai giudici con serenità.

21.2 Qualsiasi reclamo sull’operato di un giudice, sulla sua competenza o imparzialità nel giudicare un dibattito deve essere presentato ai Giudici Arbitri.

21.3 Il reclamo deve essere presentato in forma scritta.

21.4 Il reclamo deve essere presentato entro 24 ore della fine del dibattito nel quale si è verificato.

22 Classifica finale

22.1 La classifica finale è pubblicata al termine dei campionati secondo i criteri esposti al punto 14.

23 Premiazioni

23.1 Al termine della Finale sono premiate: la squadra che vince la Finale, la squadra seconda classificata, e i primi tre speaker sulla base dei punteggi attribuiti ai sei dibattiti. Possono essere attribuiti altri premi a discrezione del Comitato Organizzatore.

24 Approvazione e modifiche al Regolamento

24.1 Il presente Regolamento, così come le modifiche, è approvato dal Comitato Scientifico

25 Codice di Condotta

25.1 Il Codice di Condotta è descritto nell’allegato 3. Ogni partecipante ai campionati è tenuto a firmarlo per accettazione al momento dell’iscrizione e a rispettarlo.